I giovani, soprattutto quelli appartenenti alla categoria studenti, sono coloro i quali hanno più difficoltà ad ottenere un prestito. Possono però ricorrere al Fondo studenti 2022 ed ai prestiti d’onore: ecco come funzionano i sovvenzionamenti per gli studenti, quali sono i pro e quali i contro.
In una realtà come l’Italia dove le politiche giovanili sono tenute poco in considerazione, i giovani non solo non hanno certezze per il loro futuro, ma hanno anche maggiori difficoltà a ottenere un prestito ed essendo l’anello debole della catena sociale ed economica italiana si è appurata l’esigenza della presenza sul mercato di prestiti agevolati, i prestiti d’onore, e in certi casi addirittura garantiti dallo Stato, con il Fondo studenti 2022, per pagare le tasse universitarie o coprire le spese di formazione.
Quali sono le tipologie di prestiti agevolati per i giovani?
Ci sono due tipologie di prestiti a cui i giovani possono accedere: le banche offrono prestiti d’onore per gli studenti, i quali devono essere in possesso dei requisiti indicati nell’articolo, e altri istituti hanno invece aderito al Fondo studenti istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che offre a giovani meritevoli tra i 18 e i 40 anni, una garanzia al 70% su finanziamenti fino a 25mila euro per pagarsi gli studi.
Prestiti d’onore
Per agevolare gli universitari esistono i prestiti di onore, dei finanziamenti che permettono al beneficiario di non pagare alcuna rata, o una rata più bassa formata dai soli interessi, durante la frequenza all’università o al corso di formazione. Successivamente lo studente/essa avvierà un piano di rientro ad un tasso di interesse fissato con la banca. È da notare come siano pochissime le realtà che hanno questo piano di finanziamento tra le proprie offerte. Tra gli istituti bancari troviamo:
- Intesa San Paolo
- UniCredit
- Banca Sella
- Bnl Bnp-Paribas
Fondo studenti 2022
Negli ultimi anni è stato istituito il Fondo per lo Studio dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha come nobile fine quello di permettere ai giovani meritevoli di ottenere finanziamenti per l’iscrizione all’università, a corsi di specializzazione post-laurea o per approfondire la conoscenza di una lingua straniera, senza garanzie aggiuntive oltre a quella dello Stato.
I giovani in possesso dei requisiti elencati al paragrafo successivo potranno compilare il modello di domanda, allegare la documentazione richiesta e recarsi presso le filiali di banche e finanziarie aderenti all’iniziativa. Ulteriori informazioni possono essere trovate presso il sito www.diamoglifuturo.it .
Come funziona l’effettiva erogazione del Fondo studenti 2022: i finanziamenti che si riferiscono a corsi e Master sono cumulabili tra loro fino a un ammontare massimo di 25.000 euro ed erogati in rate annuali di importo tra i 3.000- 5.000 euro. Il tasso applicato e le condizioni sono stabilite dalle singole banche, mentre la durata del prestito è compresa tra i 3-15 anni e la restituzione delle rate inizia dopo 30 mesi.
Quali sono i requisiti per accedere al prestito
Per attivare la procedura di richiesta di un prestito agevolato, che siano prestiti d’onore o per accedere al Fondo Studenti, esistono dei requisiti specifici.
I richiedenti devono avere un’età compresa tra i 18-40 anni, inoltre devono trovarsi in una delle seguenti situazioni:
• essere iscritti a un corso di laurea triennale ed essere in possesso del diploma di scuola superiore con votazione pari almeno a 75/100;
• essere iscritti a un corso di laurea magistrale ed essere in possesso del diploma di laurea triennale con una votazione pari almeno a 100/110;
• essere iscritti a un Master universitario di primo o di secondo livello ed essere in possesso del diploma di laurea, o triennale o specialistica, con una votazione pari almeno a 100/110;
• essere iscritti a un corso di specializzazione successivo al conseguimento della laurea magistrale a ciclo unico di medicina e chirurgia con voto pari almeno a 100/110;
• essere iscritti a un dottorato di ricerca all’estero con una durata legale triennale;
• essere iscritti a un corso di lingue di durata non inferiore a sei mesi, riconosciuto da un Ente Certificatore.
Tutto all’apparenza semplice ed equo, ma come spesso accade nell’effettiva operatività non tutte le banche offrono i prodotti per i giovani con le esatte caratteristiche firmate nelle convenzioni, spesso quindi è richiesta come elemento essenziale la garanzia di un genitore o parente che faccia da fideiussore, contravvenendo all’obbiettivo ultimo di tali strumenti, cioè rendere indipendenti i giovani ed offrire loro una possibilità anche quando non hanno alcun aiuto o famiglia.